Le cause del raffreddore, della rinite, sinusite ecc.

Mauro Sartorio
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Premessa: l'eziologia delle cosiddette malattie (cioè la causa delle reazioni di fisiologia speciale dell'organismo) è l'argomento che a un primo approccio richiama maggiormente l'attenzione sulle 5LB.
Oltre alla comprensione delle cause, però, è fondamentale imparare ad avere dimestichezza con la funzione dei tessuti coinvolti e la posizione dell'organismo all'interno del processo.
Questo modo di procedere adotta il grado di dettaglio acquisito dalla Formazione Professionale 5LB, che in sè non cerca di dimostrare qualcosa (non in questo contesto) ma fornisce strumenti precisi per permettere a chiunque di verificare questi fenomeni di persona.
Per i principianti sarà necessario leggere almeno le 5 Leggi Biologiche.



Il cosiddetto raffreddore - che davvero nulla ha a che fare con il freddo malgrado l'etimologia - è un'infiammazione delle mucose del naso, le quali possono essere sia di origine endodermica (condotte dal tronco cerebrale), sia di origine ectodermica (condotte dalla corteccia).
Entrambi i tessuti non danno sintomi evidenti in Fase Attiva, ma producono invece muco nella fase di ripristino (PCL).

Il tessuto dell'olfatto arcaico (endodermico) produce muco giallo ad opera dei micobatteri che riparano i tessuti, mentre quello dell'olfatto recente (ectodermico) produce muco bianco, chiaro e trasparente.
Questo dettaglio può essere utile per essere precisi nell'identificare il tessuto coinvolto nel processo perchè, conoscendo la sua funzione, dà un chiaro indizio per risalire al contenuto della percezione biologica.

L'olfatto arcaico endodermico aumenta la propria sensibilità in Fase Attiva quando deve "annusare meglio l'aria per sentire la preda o il predatore": una situazione improvvisa di pericolo di "essere sbranato" o di non poter afferrare il boccone vitale (il cervello antico risponde a bisogni primari), che significa: mi trovo in uno stato di allerta perchè "la situazione mi puzza".
Non appena l'organismo si rilassa perchè il pericolo è passato (PCL-A), inizia a prodursi il muco giallo che ostruisce i seni paranasali. 
Se la PCL è sospesa a lungo con numerose recidive, l'accumulazione di muco può provocare i sintomi della sinusite.

Curva bifasica raffreddoreI tessuti più recenti corticali, invece, in Fase Attiva ulcerano (senza sintomi) con la funzione di identificare meglio il tipo di odore nell'aria, perchè "c'è un pericolo dietro l'angolo e non so cosa mi aspetta" (tipico degli animali che annusano l'aria entrando in un nuovo territorio). 
In PCL-A, cioè pochi minuti dopo che l'organismo ha potuto assicurarsi che dietro l'angolo non c'è nulla o ha già affrontato il pericolo, i tessuti riparano producendo muco chiaro e trasparente, accompagnati da febbre e starnuti, cioè i tipici sintomi del raffreddore.
Lo starnuto è in effetti la Crisi Epilettoide all'interno della fase di ripristino.

Se qualcosa in questo articolo non ti è chiaro, non capisci certe sigle, ma vuoi conoscere i meccanismi che regolano le relazioni tra mente e corpo generando "le malattie", ti consigliamo di guardare una o più delle nostre conferenze sulle 5 Leggi Biologiche (un minimo di 40 minuti di video).


Per applicare queste conoscenze nel concreto è categorica la precisione, così è importante non farsi autodiagnosi e non modificare alcun trattamento medico ma, nei limiti di queste informazioni che non pretendono di essere complete, osservare i processi così come sono con soli fini didattici.
Le 5 Leggi Biologiche non sono una terapia ma una precisa mappa di lettura che può essere consultata in qualsiasi ambito disciplinare: per la pluralità delle variabili è impossibile, oltre che irrispettoso per la persona coinvolta, fare online analisi di casi personali, anche in presenza del miglior medico o esperto nel campo. Puoi comprendere il perchè seguendo il nostro percorso protetto.


foto di Evah Smit