Se per un momento osserviamo il fenomeno da vicino, più da un punto di vista biologico invece che da un punto di vista morale, potremmo fare interessanti scoperte.
Dietro ad un comportamento aggressivo e violento potremmo scoprire che c'è un sistema assolutamente personale e soggettivo di percezione di sè e del mondo.
In più potremmo altresì scoprire che dietro a questa modalità aggressiva esiste una biologia fatta di una complessa rete di reazioni biochimiche tra cervello e organi, che concretizzano gli atteggiamenti violenti sia contro gli altri, sia contro se stessi.
Il 25 Febbraio 2016, in questa conferenza promossa da Amnesty International, Simona Cella ci accompagnerà a comprendere un po' più da vicino questi fenomeni al di là del giudizio morale, personale o sociale che siamo soliti elaborare.
Osserviamo cosa spinge una persona ad essere violenta verso l’altro o verso se stessa (cioè a subire violenza) a due livelli:
- PERCETTIVO, le qualità che organizzano le nostre memorie.
- BIOLOGICO, in base alla conoscenza delle 5 Leggi Biologiche.
Cos’è una violenza?
Un'emozione, un sentito che si traduce in azione.
Se ci concentriamo solo sull’effetto, l’azione violenta,
non abbiamo molti strumenti per arrivarci a capo.
Osservandone l’origine,
ci accorgiamo di avere le competenze utili a farvi fronte,
ad agire cioè in maniera diversa.
Impariamo a riconoscere i meccanismi percettivi e biologici
che attivano un’azione violenta,
per scegliere di vivere con noi e nel gruppo,
in modo più amorevole e sensato…
Diamo un senso, al nostro ESSERE UMANI.
Dove: COMUNE S. GIOVANNI IN PERSICETO (Bologna)
Sala del Consiglio Comunale Santissimo Salvatore,
corso Italia 70, S. Giovanni In Persiceto (BO)
Quando: 25 Febbraio, ore 20:30
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