Quando ho risolto il mio senso di isolamento ho risolto la mia vitiligine.

Mauro Sartorio
1 minuti di lettura
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Quello di cui parliamo oggi è un esempio non frequentissimo di curva bifasica teorica, in cui è possibile verificare con precisione le reazioni del corpo agli eventi emotivi.

Si tratta di una ragazza con una macchia di vitiligine di 8-10cm in prossimità dell'ombelico, che compare a causa di un episodio che le ha fatto vivere un improvviso strappo dalla madre. (approfondisci la causa della vitiligine)

Dopo pochi mesi, grazie ad un colloquio con Mark Pfister, la ragazza percepisce concretamente che quello strappo si è ricucito e la macchia bianca, entrando nella fase di ripristino (PCL), si "riassorbe" nel giro di qualche settimana.
Nel video più sotto il racconto completo.

Attenzione
- Quella esposta è la storia breve: le storie reali e i movimenti che avvengono nella psiche sono sempre estremamente articolati e poco inclini alla semplificazione.
- Inoltre presta attenzione a questo dettaglio: con buona probabilità alla ragazza non sarebbe mai bastato capire il motivo della sua vitiligine; è invece la reazione della madre, unita a tutti i comportamenti conseguenti che non conosciamo, a configurarsi come quel fatto concreto che, plausibilmente, ha permesso alla ragazza di percepire le cose in modo diverso.
- La foto della donna qui sopra non ha niente a che vedere con la storia, ma raffigura Széles Adrienn, un'attivista ungherese famosa proprio per le macchie della sua pelle. Foto in licenza CC-BY-SA di Talorien




Mark Pfister dirige la prima e una delle più importanti scuole di formazione professionale sulle 5 Leggi Biologiche: informazioni su Scienze Bio-Logiche Integrate