Cimici dei letti o conflitto biologico? Come riconoscerle

Mauro Sartorio
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Le zanzare non ci sono più, eppure mi sono svegliato pieno di morsi.
Che cos'è? Una soluzione di separazione o qualche insetto?

A volte non è facile capire di cosa si tratta, ma in questo periodo puoi aggiungere alla lista delle probabilità le cimici dei letti, che dalla Francia pare stiano conquistando l'Europa. Fonte: Il Fatto Quotidiano

Come si riconoscono?

Come puoi osservare dalla foto, sono simili alle punture di zanzara ma hanno una peculiarità: ogni insetto tende a fare tre punture in linea retta a distanza di circa un cm... per i più "esperti" (tra i quali modestamente mi annovero) questo pattern si chiama "colazione, pranzo e cena".
Sono estremamente pruriginose e durano molto più a lungo di una puntura di zanzara, anche alcune settimane.

Le cimici si riparano di giorno soprattutto nei risvolti delle cuciture del materasso (ma anche nei battiscopa e altri anfratti) ed escono intorno alle 2-3 di notte.
Segno diurno tipico della loro presenza sono delle macchioline nere sul lenzuolo (segni dei loro normali rigurgiti) specie intorno alla zona in cui si ricoverano, spesso nell'area dietro il cuscino.

Si possono vedere?

Sì, sono grandi come un seme di mela ma le devi proprio cercare, specialmente di giorno alzando tutte le cuciture del materasso. Potrai trovarle anche raggruppate in famiglie.

È impressionante quanto sono elastiche: anche schiacciandole con tutta la forza non muoiono! Se ti capiterà di farlo, per essere efficace dopo la pressione dovrai anche imprimere una torsione.
Sono esserini invincibili: pensa che si è scoperto che vivono su questo pianeta da almeno 115 milioni di anni! Fonte: Wired

Come evitarle?

Le cimici dei letti non volano e non entrano in casa dalle finestre o dal giardino, quindi sono inutili tutti i rimedi per "tenerle lontane".
Entrano invece con la tua valigia: sono infatti grandi autostoppiste in zaini e valigie, che colonizzano quando alloggi in un ambiente che le ospita.
Allora, se in un albergo ti svegli con i tre puntini, prima di tornare a casa lava a gettoni tutti i vestiti ad alta temperatura, anche quelli puliti, segnala il problema all'albergatore e cambia albergo.
Quando torni a casa metti in isolamento il bagaglio per qualche tempo, per esempio infilandolo in un sacco nero e mettendolo in un refrigeratore a circa -20° per qualche giorno, così da eliminare sia gli adulti che le uova. 
A temperatura ambiente le cimici possono sopravvivere a digiuno per mesi.
Ti sembrerò esagerato, ma ti assicuro che i problemi che ti creano quando ti entrano in casa sono abbastanza da farti pensare di vendere la casa. 

Ora che lo sai, quando ti capiterà di dormire fuori casa, prima di alloggiare controlla sui lenzuoli e materassi che non ci siano quelle tipiche macchioline nere.

Mia nonna ai suoi tempi riempiva di petrolio la rete metallica del letto e le dava fuoco...oggi i sistemi per combattere un'infestazione sono più efficaci ma per nulla semplici e quelli chimici sono pressoché inutili: i professionisti oggi si affidano a trattamenti dei locali ad alte temperature (attraverso il vapore) o a basse temperature (attraverso l'azoto liquido).

Sinceramente, tra tutte le "pandemie", questa è quella che temo.

Ti sembrerò allarmista, al limite del terrorismo, ma chi ci è passato non lesina toni catastrofici... in particolare se lavora nell'ambito del turismo è davvero un grosso problema.


Curiosità 5LB: perchè i parassiti, come anche le cimici, pungono solo me e gli altri no, o molto meno?
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