Sapete come funziona il circo mediatico: una macchina che per natura produce distorsioni, e che in periodi di crisi esaspera le proprie deviazioni.
In questo mese di luglio 2020 ho la sensazione che la narrazione sull'epidemia sia stata deviata su un binario diverso.
E troppe contraddizioni mi obbligano a vederci un'agenda nascosta. Già mi era capitato ad aprile, nel pieno del picco epidemico.
Quale agenda io non lo so, ma è evidente che gli organi di informazione, per deviare la narrazione, stanno facendo il gioco delle 3 carte.
Due i trucchi fondamentali:
- spostare l'attenzione dal problema delle terapie intensive ai "contagiati".
- parlare per numeri assoluti, omettendo in ogni modo e a costo di pubblicare il falso, i valori relativi, che darebbero cognizione del rischio reale, molto basso rispetto al sensazionalismo veicolato.
Ascolta il video e, se pensi che io abbia preso degli abbagli, per favore fammelo sapere specificando eventuali correzioni.