Quando il dott.Hamer trovava 'magicamente' le DHS. Un talento raccontato (e tramandato) da Mark Pfister

Mauro Sartorio
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A volte leggendo i testi di Hamer viene da chiedersi: ma come ha fatto? Come è riuscito a leggere l'anima di quella persona in modo così rapido e preciso?
Perché un conto è rilevare una CL, che cade nei pressi di un sintomo (e già non è scontato!), tutt'altro lavoro è scovare "in tre mosse" una DHS che affonda nella memoria remota di uno sconosciuto!
Ed è lì che le capacità umane di entrare in connessione, con sensibilità e presenza interiore, sono peculiari e imprescindibili per chi si pone in relazione di aiuto.
Per non parlare di tutto ciò che viene dopo: ora che abbiamo trovato la DHS cosa ne facciamo?

Infatti dobbiamo distinguere in modo netto due ambiti

1) il primo è quello didattico, lo studio delle 5 Leggi Biologiche, delle regole con le quali impariamo a verificare i nostri sintomi nella quotidianità per acquisire la nuova forma mentis, necessaria per entrare nel nuovo paradigma della salute.

2) il secondo è quello di chi si pone in relazione di aiuto, al quale non basta certamente avere imparato la lezione, ma svilupperà nella sua professione terapeutica la sensibilità e le abilità specifiche, ognuno con il suo approccio professionale.
Questo secondo ambito è quello a cui Hamer si riferiva con il nome di Nuova Medicina Germanica.
E come si fa la Medicina Germanica? C'è qualche istruzione in qualche legge biologica?

"Voi mi chiedete come si fa concretamente terapia in caso di malattia oncologica?
Il medico intelligente carismatico sa già cosa intendo. 
Chiedete una volta ad una madre come fa a consolare il suo bambino, ella risponderà sorpresa di non saperlo ma che le riesce comunque sempre di consolarlo e farlo tornare allegro. 
E se non riesco a fissare regole su come procedere in modo "psicoterapico" con il paziente, mi rincresce dirlo, tanto meno riesco a stabilire regole fisse su come fare terapia ai famigliari di un paziente, al suo datore di lavoro, ai suoi colleghi o ai suoi vicini di casa, in modo che collaborino soprattutto se sono coinvolti nel conflitto. 
Non abbiamo a che fare solo con il paziente ma anche il suo circondario deve collaborare sempre, altrimenti è praticamente impossibile aiutarli. 
Tutto questo dipende dall'arte e dalla sensibilità del medico." 
Dott. R.G. Hamer

Sarà chiaro a tutti che per fare il cuoco non è sufficiente conoscere tante ricette di cucina.
L'integrazione cognitiva delle 5 Leggi Biologiche è un primo passo fondamentale, ma l'arte terapeutica è poi un altro mondo, che si esprime in modo unico e inimitabile attraverso le doti di ogni singolo terapeuta.
Certamente ognuno avrà acquisito delle tecniche di base, ma la sua arte sarà sempre unica e personale.
In questo senso: o con "Germanica" intendiamo qualsiasi cosa scaturisca liberamente dalla rigorosa comprensione delle 5 Leggi Biologiche, oppure nessuno potrà fare davvero la Medicina Germanica, perché la Medicina Germanica era Hamer.

Mark Pfister tecniche
Tra i personaggi di più vasta esperienza nella relazione di aiuto fondata sulle 5 Leggi Biologiche troviamo Mark Pfister, che è il maestro mio, di Eleonora Meloni e di numerosi divulgatori e terapeuti italiani e all'estero.
Nel video che ti propongo, Mark racconta di una particolare sensibilità che ha imparato osservando direttamente l'arte di Hamer.
Un piccolo dettaglio che ci consente di scoprire uno di quei talenti che non possono trasparire dai libri, e che probabilmente era una delle frecce all'arco di Hamer (e oggi di Mark), che gli permettevano di fare quelle "magie" incomprensibili.


Se sei un medico, un terapeuta, una qualsiasi figura nell'ambito della relazione di aiuto, ti esorto certamente a studiare le 5 Leggi Biologiche, ma è anche importante che segui una scuola dove potrai sviluppare quell'arte intangibile che è oro, e fa tutta la differenza.

Qui trovi la scuola di Mark Pfister per imparare direttamente da lui.

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