Muore Vittorio Emanuele, torna alla ribalta il Metodo Hamer

Mauro Sartorio
0

Che scherzo del destino: World Cancer Day, oggi; ieri 3 febbraio 2024 è mancato Vittorio Emanuele (Immagine CC-BY-SA di WikiMedia Commons).

Mi è capitato spesso nella vita di trovarmi di fronte a delle persone che mi dicessero "Io sono ateo perché come puoi pensare che io creda che esista un uomo con la barba nel cielo, sopra le nuvole" dicendolo tutte compiaciute e soddisfatte: tutte le volte che mi succede questo io resto a bocca aperta e senza parole... perché cosa vuoi dirgli? "Sì, d'altra parte..."
E non posso pensare che sia una persona che è rimasta indietro, perché è rimasta indietro di quanto? Si è perso migliaia di anni di storia del pensiero su cui si fonda la nostra cultura e parliamo di quella europea per non parlare di quelle orientali. 

Allora trattare il concetto di Dio come un uomo con la barba sulle nuvole (vi assicuro che mi è successo spesso, non è una un aneddoto dell'altro ieri) mettere in relazione Dio con questa immagine di uomo con la barba mi fa comprendere che l'interlocutore non ha acquisito quelle categorie per comprendere qualsiasi concetto filosofico di base e probabilmente, per una qualche sfortuna, un inciampo nella vita, ha avuto proprio un vuoto negli studi, probabilmente alla scuola media superiore. 

Io adesso non ne voglio fare una colpa, però stai trattando una questione con una superficialità nella quale io non posso nemmeno intervenire. Cosa posso dire? 
Ecco questa sensazione che io provo in quella situazione è la stessa che provo quando qualcuno mi dice "Eh ma il Metodo Hamer! Ti sembro io una persona che può credere che il cancro non si cura con le medicine ma si cura con la psicologia??"
Anche qui non posso che restare a bocca aperta senza parole, perché quanto manca lì? Mancano tutte le categorie di pensiero necessarie per comprendere il concetto di salute e di vita, per comprendere questa questione della cosiddetta psicosomatica, che non è nata ieri o con Hamer nel 1981, sono studi ormai di secoli e se dici questo vuol dire che proprio ti manca un pezzo, ma grande. Non puoi comprenderla questa cosa. 
Quindi io non posso neanche discutere di questo argomento, siamo su due piani diversi, è una lingua completamente diversa. 

In queste ore in cui è mancato Vittorio Emanuele, figlio dell'ultimo re d'Italia che sappiamo essere molto implicato nella vicenda del dottor Hamer, sta tornando alla ribalta sulle cronache il Metodo Hamer. E mi ha anche meravigliato perché sembra che su certi giornali questa vicenda abbia caratterizzato la vita del figlio del re in una maniera preponderante, anche i giornali la trattano come se fosse la cosa più significativa della sua vita. 
In un certo senso ci fa piacere, perché significa che il Dottor Hamer è stato sì messo da parte, si preferisce non parlarne ma agisce profondamente nella coscienza collettiva, evidentemente.

Allora a chi vuole giudicare questa materia, si faccia un minimo di studi di base che non sono solo di medicina e di biologia ma sono anche filosofici, di tutto ciò che c'è alla base della nostra cultura europea.
Hamer non nasce con le 5 Leggi Biologiche nel 1981, lui è solo la conseguenza di un percorso storico che doveva emergere in questo periodo. E se non fosse stato lui sarebbe stato qualcun altro, io non ho dubbi. 
L'incidente con Vittorio Emanuele è stato probabilmente un acceleratore che il destino ha voluto mettere proprio a cavallo di questi due millenni...


Argomenti:

Posta un commento

0Commenti

Posta un commento (0)