Giugno 2022: un ragazzo di 25 anni collassa improvvisamente e senza apparente motivo. Fonte: L'Arena
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Accade ogni giorno nel mondo, è sempre accaduto, forse in questi anni di più ma non è chiaro se e in che misura.
Ora il sospetto vola irrimediabilmente ai famosi effetti avversi, e forse questo è anche l'inconfessabile retro-pensiero del sindaco della città in cui è avvenuto il fatto, il quale ora chiede "chiarezza".
Io non escludo l'ipotesi e, in questi folli anni di violenza e omertà sanitaria, preferisco lasciare che tutto sia addebitato a quelli, in generale e a prescindere. Almeno sul piano popolare, perché su quello istituzionale la corruzione sistemica non lo permetterà mai.
Tuttavia, poiché gli strumenti della "infallibile scienza" in questo ambito sono terribilmente rudimentali, nessuno potrà mai dire perché il suo cuore si sia fermato.
Dai pochi elementi di cui disponiamo insiti nella notizia, sembrerebbe una crisi epilettoide delle arterie coronariche, detto infarto coronarico.
In sincerità non lo posso sapere, con così poche informazioni posso solo supporlo, e allora perché lo dico?
Perché se fossimo nel mio mondo ideale, quello in cui la medicina conosce i meccanismi della psiche di un corpo che è fatto di flussi percettivi, gli investigatori che volessero rispondere alle richieste di chiarezza da parte del sindaco, oltre ad eventuali cause tossicologiche andrebbero ad indagare nelle 3 settimane precedenti all'accaduto: il ragazzo, cosa ha sentito di avere recuperato di vitale importanza, per il quale nel periodo precedente soffriva perché lo aveva perduto?
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Ora il sospetto vola irrimediabilmente ai famosi effetti avversi, e forse questo è anche l'inconfessabile retro-pensiero del sindaco della città in cui è avvenuto il fatto, il quale ora chiede "chiarezza".
Io non escludo l'ipotesi e, in questi folli anni di violenza e omertà sanitaria, preferisco lasciare che tutto sia addebitato a quelli, in generale e a prescindere. Almeno sul piano popolare, perché su quello istituzionale la corruzione sistemica non lo permetterà mai.
Tuttavia, poiché gli strumenti della "infallibile scienza" in questo ambito sono terribilmente rudimentali, nessuno potrà mai dire perché il suo cuore si sia fermato.
Dai pochi elementi di cui disponiamo insiti nella notizia, sembrerebbe una crisi epilettoide delle arterie coronariche, detto infarto coronarico.
In sincerità non lo posso sapere, con così poche informazioni posso solo supporlo, e allora perché lo dico?
Perché se fossimo nel mio mondo ideale, quello in cui la medicina conosce i meccanismi della psiche di un corpo che è fatto di flussi percettivi, gli investigatori che volessero rispondere alle richieste di chiarezza da parte del sindaco, oltre ad eventuali cause tossicologiche andrebbero ad indagare nelle 3 settimane precedenti all'accaduto: il ragazzo, cosa ha sentito di avere recuperato di vitale importanza, per il quale nel periodo precedente soffriva perché lo aveva perduto?
COMMENTO PERSONALE ALLE CONTROVERSIE
Ci sono ovvietà che uno non vorrebbe sentirsi dire.
Gli infarti coronarici avvengono ad ogni età.
Io ne ho esperienza personale in almeno 3 occasioni nella mia cerchia di amicizie: trentenni che, ante 2019, hanno lasciato il mondo senza apparente motivo.
Così è fatta la CE delle arterie coronariche.
Certo e chiaro: ci sarà il caso dovuto a effetti collaterali farmacologici (su questi farmaci per Covid non lo sapremo mai), e ci sarà il caso del naturalissimo infarto, non c'è nulla di anomalo.
E non è che questa possibilità riabilita le oscenità che hanno combinato con questi vaccini.
In una notizia del 2018 parlavamo di un calciatore 31enne, stesso "enigma" dell'arresto cardiaco.
Un'altra ovvietà che non voleva essere ascoltata e che avevo esposto nel 2020, era che il COVID non potesse per alcun motivo essere causato dal 5G.
Fui assalito, questo lo metto in conto perché è il mio lavoro.
Qui oggi offriamo a chi vorrebbe capirci qualcosa, di questi fenomeni difficili da decifrare, l'aspetto più trascurato perché è ignoto.
Mauro
