Perché fatico tanto a verificare i miei sintomi con le 5 Leggi Biologiche?

Mauro Sartorio
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Succede che hai capito tutto o quasi delle 5 Leggi Biologiche, conosci le origini psichiche di molti sintomi e le regole di base per verificare questi fenomeni.
Poi ti viene un sintomo improvviso e brancoli nel buio. Ti sembra che non sia capitato nulla di particolare, che non ci sia alcun evento che lo giustifichi.

Devi sapere che questo accade nel 99% dei casi, a tutti, e non potrebbe essere altrimenti. 
Proprio perché il percepito è biologico, risponde a qualcosa che non è nel radar della tua coscienza.

LA PERCEZIONE É BIOLOGICA E NON COSCIENTE

Quando anche noi in 5LB Magazine spieghiamo didatticamente i sintomi, quali percezioni biologiche li provocano e il procedimento di verifica, per esigenze divulgative e di insegnamento la facciamo facile (per esempio qui).
Ma nella realtà non è quasi mai qualcosa di facile e immediato.
Ripeto: proprio perché il percepito è biologico, risponde a qualcosa che non è nel radar della tua coscienza.

Allora, quando il tuo corpo manifesta un sintomo, ti stai necessariamente nascondendo qualcosa, soprattutto a te stesso oltre che probabilmente ai tuoi cari.
Anche se per verificare e comprendere il processo nella maggioranza dei casi l'evento da ricercare sarà qualcosa di bello e piacevole (una soluzione CL), purtuttavia tale evento risolutivo comporta che prima ci sia stato un avvenimento spiacevole a cui non hai saputo dare risposta (e quindi lo ha fatto l'organismo), e la coscienza ha fatto di tutto per tenerlo sotto la sabbia.
I motivi delle nostre fisiologie speciali sono spesso sommersi e inconfessabili, soprattutto a noi stessi

LA GABBIA PERCETTIVA

Allora, quando ci immergiamo nel nostro profondo per comprendere un nostro sintomo apparentemente inspiegabile, dobbiamo farlo con una onestà tale da presumere che, almeno in un primo momento, la risposta potrà essere per noi la meno accettabile di tutte.
É come entrare in un confessionale con se stessi.
Come corollario, saremo coscienti del fatto che la risposta più veloce, evidente e superficiale che ci verrà in mente sarà probabilmente sbagliata, perché sarà un auto-depistaggio per evitare di guardare in faccia il dolore.
Infatti quando la coscienza aggancia il vero sentito biologico che ha mosso il corpo, si ha in un istante uno smottamento interiore profondo, una sensazione di "brivido sull'abisso" che è il segnale che ci dice che abbiamo centrato il bersaglio.

Faccio un esempio: dopo mille difficoltà una coppia di innamorati trova finalmente una sistemazione per vivere insieme. 
Hanno fatto un grande investimento sia economico sia emotivo, è il coronamento della loro felicità e tutto va a gonfie vele.
Improvvisamente lei accusa ripetute cistiti. Conosce le 5LB e si dice "non ho problemi di territorio qui, tutto va bene, siamo felici".
Dichiarare a se stessa e al fidanzato che, da quando stanno nella stessa casa, lei non sopporta che lui le ronzi intorno mentre lavora, può essere doloroso e non confessabile né a lui, né a se stessa.
Potrebbe creare una piccola crepa nel rapporto. Una macchia di imperfezione in una relazione idealizzata.
Lei si sentirebbe una persona irritabile, incapace di convivere e metterebbe in dubbio la loro stabilità emotiva e forse anche altro (ricorda che queste percezioni mettono sempre radici nei primi anni di vita dell'individuo).

Gabbia Percettiva
Tutta questa massa di pericolo e paura non è qualcosa di visibile alla sua coscienza: è questo il motivo per cui l'organismo ha reagito sul piano biologico ed è lo stesso per cui la ragazza fa molta fatica a riconoscere le CL che fanno "cistite" proprio quando lui programma di stare fuori casa per un po'.
"Gabbia percettiva" è il nome che ho dato altrove a questo meccanismo, una gabbia che induce a quell'attrito che chiamiamo "conflitto biologico".

Ecco perchè, quando vogliamo verificare i nostri sintomi, dobbiamo prepararci a farlo con una presenza a noi stessi straordinaria, e l'aiuto di un occhio esterno spesso può fare molto.
La gabbia c'è, necessariamente, ed è a noi invisibile.


LE COORDINATE SULLA MAPPA DELLE 5LB

Allora le 5 Leggi Biologiche ci danno le due coordinate essenziali e incontrovertibili per svelare i confini della gabbia che non vediamo: il momento preciso in cui l'evento è avvenuto e il tenore del contenuto emotivo.
Quella è l'area della mappa da perlustrare, con ostinazione e sincerità, senza allontanarsi di un centimetro se si desidera trovare il tesoro.

In passato ho commentato il famoso caso "impossibile" dell'anziana signora, nel quale il dott. Hamer ha messo tutta la sua sensibilità e maestria per toccarle il cuore. Questo aneddoto è esemplare per comprendere quanto profondamente sappiamo seppellire il dolore.

Altre volte e molto più raramente, eventi e sintomi conseguenti sono tanto violenti da superare ogni barriera della coscienza, in una correlazione tanto palese da apparire un fatto oggettivo. Un esempio su tutti è la perdita del figlio che ha prodotto un tumore al testicolo del dott. Hamer.

Quando, studiando i nostri articoli di eziologia e i corsi di fisiologia speciale, ti appare tutto facile nella teoria ma poi ti scoraggi perché fai fatica ad applicare le cose su di te, allora ricorda questa indicazione fondamentale: quello che cerchi è sempre nascosto dietro un velo, una gabbia percettiva di protezione... le 5LB siano la tua bussola per trovare la chiave e aprire la gabbia.


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