L'allucinazione del progresso tecnico-scientifico in medicina

Mauro Sartorio
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PERCHÈ NON DOVREMMO RINCORRERE LA TECNOLOGIA

Qualche tempo fa mi sono imbattuto in un video simile a quello qui sotto, un video che aveva preso una diffusione virale, perchè si diceva (ma non era vero) che questa fosse una nuova TAC ad altissima precisione, capace di fotografare ogni minimo dettaglio del corpo di una persona.
In realtà il video virale rappresentava un semplice software di anatomia 3D.



Tuttavia puoi immaginare, quando ciò sarà effettivamente possibile, quanto sarà sensazionale poter osservare dentro il proprio corpo, in diretta, con un dettaglio tanto microscopico.
Non a caso il video fu condiviso milioni di volte.

Aggiornamento febbraio 2023: ecco che si apre l'era dei "body scanner quantistici", capaci di penetrare la pelle e altri materiali sottili con una precisione mai vista prima. Fonte: ANSA

TUTTO MOLTO BELLO, MA NON IN QUESTO PARADIGMA DELLA SALUTE

Tutto appare straordinario, nuove tecnologie che aprono orizzonti meravigliosi.
Ma dobbiamo ammetterlo: oggi stiamo guardando solo un miraggio.
Non dal punto di vista tecnico, perchè gli strumenti si perfezionano a velocità esponenziali, piuttosto dal punto di vista della capacità di applicarli, e della capacità di apportare benefici.
Poichè non conosciamo eziologia e patogenesi della maggioranza dei fenomeni biologici che chiamiamo "malattie" (cioè il perchè e il come avvengano), poterne osservare il dettaglio ci espone oggi al rischio di misinterpretarli e, di conseguenza, di intervenire su qualcosa che non si comprende. Proprio come avrebbe fatto un esorcista qualche secolo fa e come, di fatto, ancora facciamo con molte malattie nel tentativo di arginarne sintomi inspiegabili e di origine ignota.

Già è ben noto, in termini statistici, il rischio che tecnologie troppo precise conducano ad un eccesso di diagnosi molto pericoloso.

CANCRO AL SENO
Facciamo un esempio concreto: sarebbe già possibile per una donna avere una precisissima immagine tridimensionale del proprio seno grazie alla tomosintesi. La tecnologia è ampiamente disponibile e nella smania di prevenire in tempo qualsiasi anomalia, chiunque vorrebbe una fotografia chiara e dettagliatissima del proprio organo.
Eppure questa è la visione ingenua delle cose, e quella più facilmente mercificabile. Però è ingannevole.
Infatti le linee guida internazionali, fondate sulle evidenze scientifiche disponibili, raccomandano di NON eseguire immagini 3D o risonanze magnetiche, ma solo mammografia: strategie più intensive (es. screening a cadenza annuale, utilizzo di test più sensibili) non sono raccomandate perché, oltre ad un notevole incremento dei costi, genererebbero pochi benefici a fronte di un elevato aumento dei rischi, quali risultati falsi positivi e overdiagnosis / overtreatment di lesioni non progressive
Fonte: Evidence

Insomma: è inutile guardarci dentro con dettaglio elevatissimo se qualsiasi anomalia, la cui natura oggi non può essere compresa, rischia solo di farci intervenire dissennatamente, producendo danni e mortalità superiori rispetto al non fare nulla.
Esempi di questo tipo non sono occasionali o aneddotici: sono strutturali nella nostra cultura della salute.

Aggiornamento gennaio 2024
: infatti giornalisti ignoranti e ricercatori "interessati" a promuovere tecnologie improbabili non vedono l'ora di venderti la narrazione più commerciabile "Il metodo migliore che i medici hanno a disposizione è la mammografia, che di solito viene eseguita ogni due o tre anni alle donne che hanno superato i 40 o i 50 anni. Ma per eseguirla è necessario ricorrere ai raggi X, e le radiazioni limitano la frequenza della procedura."
Allora ecco il reggiseno ad ultrasuoni che rileva i tumori h24! Fonte: Wired
Ma è una menzogna: ciò che limita il ritmo delle campagne di screening non sono le radiazioni, è l'eccesso di diagnosi! 
Oltre un certo grado, più ne cerchi e più fai danni.


MELANOMA
In passato abbiamo già affrontato la questione del melanoma. 
Infatti il progresso degli strumenti tecnologici preventivi ha negli ultimi dieci anni decuplicato le diagnosi; tuttavia la mortalità è rimasta la stessa. Se un'interpretazione ingenua farebbe gridare ad un miracolo di efficienza delle cure, è invece riconosciuto che il fenomeno sia causato da niente altro che uno sbalorditivo eccesso di diagnosi dovuto ad un eccesso di tecnologia che ha prodotto, esso stesso, un'epidemia di cancro.


SEQUENZIAMENTO DEL DNA
All'occhio di un profano, di un tecnomane e soprattutto di un investitore, le aziende che sequenziano il DNA per predire le malattie sono un bene per l'umanità.
Oggi chiunque può inviare per posta un campione per farsi sequenziare il proprio DNA, ricevendo indietro un elenco di malattie per le quali è a rischio.

Non solo:
Cancro: si potrà sapere da bambini se ci ammaleremo da adulti
Fonte: Ok Salute

Se hai anche solo intuito i meccanismi della sovra-diagnosi e del sovra-trattamento, comprenderai che questi servizi sono una ingenua follia che non può essere considerata senza effetti collaterali.
Già è dimostrato che gli screening a tappeto sono in generale pericolosi per la maggioranza delle malattie: allora questo "super-screening" totale si configura come una programmazione ipnotica di massa e senza ritorno.
Perchè?

1- Perchè crediamo che la genetica abbia compreso le cause delle malattie, ma non è vero.
Nonostante il sequenziamento totale del genoma umano nel 2011 e i rivoluzionari studi di epigenetica, non sono conseguiti progressi clinici concreti né grandi comprensioni nella ricerca di base.
Si sono prodotti nuovi e frammentati fattori di probabilità, perchè gli elementi in gioco sono illimitati.

Lo riportavamo già nel 2015: “In alcuni ambienti sembra circolare l'idea che conoscendo la sequenza del genoma di una persona si può prevedere quali malattie avrà tra 50 anni.
[...] Ciò che si trova è che nella maggior parte dei casi [...] l'importanza della genetica è limitata o addirittura nulla: è probabile che l'ambiente e l'esposizione individuale ai microbi siano il fattore determinante"
.

Inoltre, in un interessante riflessione di numerosi studiosi pubblicata su PLOS: La precedente esperienza con tecnologie DNA ad alto rendimento suggerisce necessità di cautela e fa pensare che l'utilità delle tecnologie come il sequenziamento dell'intero genoma sarà altamente variabile. [...]
È necessaria la dovuta attenzione agli effetti ambigui delle nuove tecnologie, e alla ambivalenza sull'utilità di una sovrabbondanza di dati clinici in assenza di un'evidenza che stabilisca un reale valore clinico.
La portata e il ritmo di adozione di queste nuove tecnologie dovrebbero essere guidate dalle necessità cliniche e dalle prove scientifiche, nell'impegno di mettere i pazienti al centro della politica sanitaria. 
Fonte: Reflections on the Cost of "Low-Cost" Whole Genome Sequencing: Framing the Health Policy Debate - PLOS

2- Perchè non serve essere psicologi per comprendere che la predizione di una sciagura può influenzare l'evento tanto da avverarlo.
Il danno psichico da diagnosi eccessive è ben noto (angoscia e stress) - così come i danni fisici che possono conseguire (interventi inutili e invasivi) - infatti è uno dei motivi per cui la mammografia non è raccomandata (come abbiamo visto più sopra) ed è irragionevole proporla a giovani donne.
L'angoscia quotidiana di essere un predestinato alla morte per malattia non può essere considerata indifferente.
Gli studi sull'effetto nocebo sono numerosissimi: se poi conosci anche le 5 Leggi Biologiche, puoi comprendere i meccanismi fisiologici che dal nocebo conducono a sintomi specifici.

3- In ultimo, perchè il sequenziamento genetico è una allucinazione scientifica? 
Perchè l'organismo è un sistema che non è fatto esclusivamente della sua doppia elica, e ogni variabile influenza il sistema in modi contro-intuitivi provocando cascate di reazioni non prevedibili
A maggior ragione se osserviamo le cose con il modello epigenetico, che ha già da tempo sconfessato l'immutabilità del modello genetico classico.

Oltre ai test generici sul genoma, ho trattato altrove dell'opportunità di fare o meno test specifici, con particolare riguardo al test BRCA per il tumore al seno, noto come "gene Angelina Jolie". Approfondisci


Insomma, la medicina basata sulle evidenze ha già solidamente acquisito la raccomandazione che i check-up completi sono da evitare: possiamo immaginare quanto possano esserlo i sequenziamenti completi del DNA?

L'ILLUSIONE TECNOLOGICA CHE PROGRAMMA IL CERVELLO

Ti mostro ora una slide dedicata al futuro della tecnologia, proiettata durante una conferenza al SxSw di Austin nel 2018 e che attirò la mia attenzione.

 

Tradotto: l'intelligenza artificiale individuerà il 90% delle malattie polmonari, contro solo il 50% di un essere umano.

All'occhio di un profano, di un devoto del progresso tecnologico e di un investitore, ciò è bellissimo e meraviglioso. Persino ipnotico.
Invece... dopo i numerosi esempi che ti ho riportato, puoi comprendere che, per chi conosce il mondo della medicina, questa dichiarazione non significa niente e, anzi, può solo destare sospetto.

IL FANATISMO TECNOLOGICO COME UNA NUOVA RELIGIONE

Il problema dell'interpretazione dei fenomeni che osserviamo attraverso i macchinari è quindi cruciale.
Siamo però in un periodo di scientismo tecnologico che sprizza superbia da tutti i pori, in cui l'essere umano possiede la convinzione demoniaca di potere tutto, grazie ai suoi giocattoli sempre più evoluti.
In questa corsa fine a se stessa (anzi, fine al profitto finanziario), è evidente a molti che l'essere umano si è estromesso da se stesso, perdendo il contatto con la propria natura.
Il fanatismo tecnologico esprime da tempo la capacità di fare danni nel campo della salute. 

Di per sè lo strumento tecnico ha un valore neutro quando è governato con sobrietà; diventa invece distruttivo quando è governato da una esaltazione megalomane.
Non perderò tempo a portarvi l'esempio più classico, quello di un uso proficuo e di un uso distruttivo dell'energia nucleare.
Eppure nell'odierno paradigma di una medicina di guerra, in cui si maneggiano armi altamente tecnologiche con il fine di distruggere "mostri biologici" oscuri come cancri e virus, la metafora è molto appropriata.

Il culto del diabolico maligno con un cortocircuito sposta la medicina dal campo della scienza a quello della religione
Lì nella superstizione, i risultati in termini di efficacia e benefici sono tragici.
Al contrario, in quegli ambiti della medicina in cui il maligno non si insinua, tutto è molto efficace - come nella chirurgia e nel pronto soccorso, che si occupano di mettere in sicurezza condizioni "meccaniche".

Se ora invece entriamo nella prospettiva di una medicina di pace, in cui sia accolto il senso biologico della malattia - quale sarebbe una medicina fondata sui principi delle 5 Leggi Biologiche - anche la tecnologia di altissima precisione sarebbe molto utile e non sarebbe da temere.

La cultura militare al servizio dello scientismo dogmatico l'abbiamo vissuta e subìta con grande violenza durante la pandemia Covid19: nel pieno di quel duro periodo, ho voluto testimoniare il mio dissenso con un video molto sentito

IL PREVEDIBILE FALLIMENTO DEL BIO-TECH

Ho detto che la tecnologia fine a se stessa, abusata con superbia, è pericolosa e inefficace perché fondata, più che su basi scientifiche, su superstizioni.
È vero.
È il motivo per cui potrei mettere la mano sul fuoco che il settore bio-tecnologico, il quale sta generando tra gli investitori aspettative irrealistiche, restituirà invece flop clamorosi.
Mi verrebbe da dire: Lasciate ogni speranza, voi investitori che entrate nel bio-tech.
Ma non lo dico solo io: la performance della "bio-economia" è soggetta al fallimento.
Fonte: Mettere su la bio-economia, sfruttando il potere delle promesse delle scienze. - Journal of Sociology

Aggiornamento ottobre 2024: "23andMe, la famosa società della Silicon Valley per fare test genetici per corrispondenza è in grave crisi, dopo quasi 20 anni di attività e promesse mancate". Fonte: IlPost
Ricordiamo il grande entusiasmo degli anni '10 (recensioni YouTube incluse) di una moltitudine di persone (circa 14 milioni) che inviavano il proprio DNA per farsi raccontare di quali malattie avrebbero sofferto e quale origine geografica avesse il loro albero genealogico.
Oggi l'epilogo di un destino già scritto da un'allucinazione scientifica che, benché sostenuta da un colosso come Google e risorse, offre un prodotto inutile che semplicemente non funziona.


Aggiornamento febbraio 2023: la notizia riporta della vita di un odierno transumanista della Silicon Valley, Bryan Johnson, che spende due milioni di dollari l’anno per mantenere un team di 30 medici e ricercatori che tengano quotidianamente sotto controllo con tecnologie avveniristiche i suoi 70 organi e le sue abitudini, affinché non si ammali mai e sia rallentato il più possibile l'invecchiamento.
Vorrei scusarmi con Bryan... l'esperimento ha anche risvolti di ricerca interessanti, tuttavia poiché mancano del tutto i presupposti alla comprensione di cosa sia salute, ridotta ad una lista di parametri bio-chimici, è inevitabile che l'epilogo sia rovinoso. 
Quando qualche parametro gli sarà "incomprensibilmente" diagnosticato fuori posto, quando qualcuno pronuncerà la parola "maligno"... come potrà gestire gli attriti conflittuali tra ipocondria e biologia?
La psiche ossessionata dalla salute corre grandi rischi, più di ogni altra.
Fonte: Today
Aggiornamento luglio 2023: Bryan a maggio aveva aggiunto alla routine la trasfusione di un litro di sangue dal figlio, pratica interrotta dopo un paio di mesi. Fonte: Il Fatto Quotidiano

LA POSIZIONE INTERIORE DA CUI SI AGISCE, INDIPENDENTEMENTE DAL PARADIGMA IN CUI SI AGISCE

Siamo in un'epoca di ingenue follie, trainate dai profitti stellari dei mercati finanziari e da una cultura che ha messo il proprio baricentro fuori dall'essere umano, dentro strumenti tecnologici a cui ha delegato la salute e l'esistenza.

Ho detto che una medicina fondata sulle 5 Leggi Biologiche adotterebbe in modo sobrio la tecnologia, facendone uno strumento e non un fine.
Beh non ho detto una cosa del tutto corretta, perchè in effetti non è il modello teorico che fa la differenza, bensì la posizione interiore da cui si opera.

Infatti non è raro che chi non ha ancora integrato perfettamente le 5LB, un paradigma che poggia su un baricentro esclusivamente interiore, deleghi ad esse la sua salute, come si fa con la speranza rivolta ad una nuova terapia che guarisce.
Per esempio succede non di rado che qualcuno pensi di "prevenire i conflitti", o di giocare con essi, immaginando di sottoporsi a TAC cerebrali con lo scopo di scovare tutti i propri focolai di Hamer: attenzione, questa attitudine non è diversa da quella di chi si sottoporrebbe ad un sequenziamento genetico.

Il concetto di Posizione interiore, su cui abbiamo fondato tutte le nostre attività in 5LB Magazine, è il centro di gravità permanente che consente ad una persona, indipendentemente dalle proprie credenze, di approcciare la vita in Presenza evitando di vivere in perpetua reazione.

Infatti cosa può essere la megalomania scientista, se non il frutto di conflittualità personali e costellazioni cerebrali?
Lo so che non è facile da digerire: se serve rileggi questo articolo, studia le 5 Leggi Biologiche e segui 5LB Magazine. Con il tempo tutto questo ti sembrerà sempre più ovvio.


A proposito di questi principi, abbiamo creato uno spazio per sviluppare il proprio personale stato di Presenza, e lo abbiamo chiamato Laboratorio di Presenza. Provalo.